Torna la Coppa dalle grandi orecchie e – dopo la qualificazione ai quarti della Juventus – adesso tocca alla Roma di Eusebio Di Francesco tentare l’impresa per continuare il cammino in Champions.
I giallorossi devono infatti rimontare il 2-1 dell’andata subìto in casa dello Shakhtar Donetsk. Nella conferenza stampa pre-partita l’allenatore della Roma e il vicecapitano Alessandro Florenzi sono stati chiari: “Abbiamo un unico obiettivo che passa attraverso il collettivo”. La preoccupazione più grande in questo periodo per Di Francesco è appunto la scarsa continuità che ha avuto l’intera squadra nel corso dei 90 minuti, ma è lo stesso tecnico ad ammetterlo, con la speranza però che “tutto quello che abbiamo passato – ha dichiarato a Trigoria – ci possa portare a non fare errori”.
“Davanti abbiamo una squadra forte – ha precisato – ma volendo passare il turno non possiamo accontentarci di fare bene solo un tempo. Abbiamo commesso troppi errori in fase difensiva all’andata e questo non ce lo possiamo permettere, anche se dovremo essere pure un po’ spensierati. Dobbiamo vincere e quindi essere attendisti non serve”.
Lo scontro con gli ucraini può diventare un passaggio storico anche per la città. Sembra un’esagerazione ma né è convinto Alessandro Florenzi: “La partita contro lo Shakhtar è importante per noi, ma anche per Roma perché sarebbe la quarta volta nella storia del club che si arriva agli ottavi (e Di Francesco sarebbe il terzo allenatore a riuscirci nella Capitale dopo Liedholm e Spalletti ndr). Dobbiamo gestire le forze per 90’, ma nel nostro calcio si va a mille all’ora e quindi dobbiamo avere il giusto approccio. Vogliamo ripetere quanto di buono fatto in Europa fino a questo momento e prenderci la qualificazione”.
Di Francesco opterà per un undici iniziale ormai consolidato, con Dzeko in attacco insieme a Perotti; Under e Schick inizialmente in panchina. Appuntamento con l’impresa questa sera quindi, allo Stadio Olimpico dove sono attesi quasi 50mila spettatori.