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La Coca-Cola alcolica
sta per sbarcare in Giappone
"Aperti alle opportunità"

Sperimentazione locale della Major

con la bevanda basata sullo chu-hi

di Christian Dalenz08 Marzo 2018
08 Marzo 2018

Coca-Cola Japan Co. emplyee Akino Sasaki, right, shows off a newly designed can of Coke, as her colleague Kayo Kobayashi, left, holds an old can during a press preview in Tokyo on Monday, January 22, 2007. The beverage maker said the new look cans will hit the Japanese market on January 29 before its introduction to the world market. (AP Photo/Koji Sasahara)

La Coca-Cola alcolica? Ebbene sì, sta per diventare realtà. Succederà per ora solo in Giappone. Qui viene prodotto un tipo di bevanda alcolica, il chu-hi, che anche la Coca-Cola intende sperimentare. E’ un distillato di patate, orzo e riso simile alla vodka con percentuale di alcol tra il 3% e l’8% molto popolare nel Paese, soprattutto tra le donne.

La mossa segue l’apertura annunciata dall’ad della Coca-Cola, James Quincey, quattro mesi fa. In un incontro con gli investitori lo scorso novembre, Quincey non escludeva un’evoluzione della storica bevanda verso l’alcol. Ma non si era sbilancianto su tempistica e dettagli.

Anche il presidente della divisione giapponese della società, Jorge Garduno, non si espone troppo a sua volta: “E’ un modesto esperimento per una nicchia specifica del nostro mercato”, ma anche un esempio di come continuiamo a esplorare opportunità al di fuori del nostro core business”, ha dichiarato. E in effetti in Giappone è già uscita la Coca-cola plus, bevanda lassativa. Oltre a prodotti a base di the e caffè da parte della stessa società.

 

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