Arrivano altre tensioni interne al partito Liberi e Uguali sulle alleanze post 5 marzo. Se il leader Pietro Grasso avrebbe aperto ad un “governo di scopo” dopo il voto durante la trasmissione di Rai1 Porta a Porta, la candidata Laura Boldrini sostiene – in un’intervista al Corriere della Sera – che “di governi di larghe intese non se ne parla. Le persone ti votano per portare avanti il tuo programma, non quello degli altri”.
Ma il leader di LeU rettifica su facebook: “Voglio essere molto chiaro: non siamo disponibili ad alcun Governo di larghe intese. Se non ci sarà una maggioranza coesa, l’unico scopo possibile per un Governo è cambiare la legge elettorale e tornare rapidamente al voto”. Inoltre, intervistato al programma Agorà aggiunge: “Con Boldrini siamo d’accordo: se il movimento Cinque Stelle mantiene quelle posizioni su ius soli, Europa, diritti civili, concordo con Boldrini che così non ci può essere nessun tema compatibile con la nostra posizione, che è ferma sui valori della sinistra”.