Quali sono le strategie di marketing su Facebook dei partiti politici? È la domanda a cui il sito Openpolis.it ha cercato di dare una risposta con il progetto “Political Ad Collector”. Che sta arrivando anche grazie al contributo dei suoi lettori. L’obiettivo è capire che tipo di pubblico viene intercettato dalle inserzioni pubblicate sul social network ed emergono dati interessanti.
I politici alla ricerca di follower.
Le strategie di marketing elettorale sono in molti casi semplicemente volte a intercettare chi già segue il partito che avvia l’inserzione, oltre a chi ha diritto di voto. In altri casi, si cerca di intercettare chi è interessato al tema di cui si parla nel post.
Più sottile invece il tentativo di captare l’attenzione di chi segue un personaggio o una pagina che il partito che fa l’inserzione considera a sé vicino. Ad esempio, interessante il caso di Pietro Grasso, leader di Liberi e Uguali, che indirizza i propri post a chi segue Roberto Saviano. Come anche quello del candidato di Casapound Italia Marco Racca, che cerca invece di raggiungere i fan di Donald Trump.
Sul sito del progetto è possibile trovare casi di marketing ancora più curiosi. È il caso dei post che provano a raggiungere seguaci di movimenti politici concorrenti. Salvini cerca di attrarre gli elettori di Forza Italia, presumibilmente per cercare di arrivare primo nella lista di centrodestra. Potere al Popolo si rivolge invece a chi segue il Movimento 5 Stelle.
Un progetto aperto.
È facile scoprire quali sono gli obiettivi di marketing di un post Facebook. Quando vediamo un post sponsorizzato, basta cliccare sui tre puntini che vediamo in alto a destra e poi selezionare la voce “Perchè visualizzo questa inserzione?”.
Ciò che Openpolis ha deciso di fare non è altro che raccogliere tutte le informazioni ottenibili in questo modo, attraverso una app per browser. Chiunque volesse partecipare alla ricerca può scaricarla ed installarla.
