E’ stato sottoscritto il contratto di compravendita relativo all’intero capitale sociale di Italo- Ntv Nuovo trasporto viaggiatori. Lo ha reso noto la stessa società, precisando che l’accordo riflette le condizioni già comunicate lo scorso 7 febbraio. Adesso manca solo il closing, che però è subordinato all’ottenimento dell’autorizzazione antitrust europea prevista per legge.
Archiviata dunque l’ipotesi di una quotazione in Borsa, che era stata caldeggiata dal governo. “La quotazione in Borsa” di Italo-Ntv “rappresenterebbe il perfetto coronamento di una storia di successo”, avevano dichiarato in una nota congiunta il ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda e il ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan.
E invece Italo va tra le braccia del fondo Usa Global Infrastructure Partners (Gip), che con un’offerta da 1,940 miliardi si è assicurato il 100% del capitale sociale. Gip è il fondo infrastrutturale più grande al mondo e gestisce circa 40 miliardi di dollari per conto dei propri investitori. Tra gli asset che gestisce nel settore dei trasporti ci sono l’aeroporto londinese di Gatwick, oltre che Terminal Investment Limited, ossia la divisione di Msc per la gestione globale dei porti.