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HomeSpettacoli È online “Canzone italiana”: un secolo di grande musica in un unico portale gratuito

È online "Canzone italiana"
un secolo di grande musica
in un unico portale gratuito

Oltre 200mila brani divisi in macroaree

Rock, pop, ma anche canti popolari

di Carmelo Leo09 Febbraio 2018
09 Febbraio 2018

Oltre 200mila canzoni italiane prodotte tra il 1900 e il 2000. Un patrimonio immenso, in un unico catalogo che punta a diventare uno dei più grandi in Europa. È online il portale della Canzone italiana, da un’iniziativa del ministero dei Beni culturali, conclusa dopo due anni di lavoro. Rock, pop, grandi successi, ma anche arie d’opera, inni patriottici e musica popolare. Tantissimi brani, suddivisi per macroaree o organizzati in playlist ad opera di critici ed esperti. E corredate da approfondimenti, storie, curiosità.

La raccolta “verrà ora implementata al ritmo di 5mila brani al mese – ha fatto sapere il ministro Dario Franceschini – in modo da aver conservato tutta la musica italiana e, con essa, parte della nostra memoria”. Alla base dell’iniziativa l’accordo siglato dal Ministero con le principali piattaforme di streaming attive in Italia: in primis Spotify, poi Google, Apple e Tim. Circa un decimo delle canzoni, inoltre, proviene dagli archivi dell’Istituto centrale per i beni sonori e audiovisivi, che ha fornito soprattutto i brani legati alla tradizione popolare.

Oltre alla conservazione della canzone italiana, il sito ha l’obiettivo di contribuire alla sua valorizzazione su scala mondiale. Le quattro macroaree, fruibili in 8 lingue, sono: 1900-1950; 1950-2000; Tradizioni popolari; Contributi speciali. Grazie ad esse la navigazione sul sito diventa più consapevole: le sezioni racchiudono canzoni che sul web si troverebbero sparse tra decine di video, e contengono tantissime informazioni aggiuntive. Una vera e propria enciclopedia del patrimonio sonoro del nostro Paese.

All’interno del catalogo anche molte canzoni in lingua straniera, ma non si tratta di un errore: sono presenti sul sito infatti anche le migliori cover internazionali, incise dagli artisti di casa nostra. Dunque, ecco tra gli altri i Beatles, cantati da Mina o Gino Paoli. O gli omaggi di Milva alla musica francese. E non mancano neanche i nostri grandi successi, come la celebre Nel blu dipinto di blu di Domenico Modugno, reinterpretati da artisti di tutto il mondo.

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