Oscar Pistorius l’atleta sudafricano che ha rotto le barriere dello sport paralimpico partecipando lo scorso anno alle gare dell’Olimpiade di Londra, ha sparato e ucciso la propria fidanzata, Reeva Steenkamp, 30 anni, modella sudafricana molto nota, considerata tra le cento donne più sexy del pianeta, scambiandola per un ladro. Una tragedia avvenuta proprio nel giorno di San Valentino e che, comunque, ha contorni ancora da chiarire. Pistorius è stato arrestato con l’accusa di omicidio.
La tragedia. Secondo la ricostruzione diffusa dopo l’interrogatorio, Pistorius avrebbe scambiato la ragazza per un intruso, un ladro o un rapinatore, che tentava di introdursi in casa. È il quotidiano in lingua afrikaans che ha dato la notizia, il Beeld, a scrivere che la donna sarebbe stata vittima di un tragico errore. Reeva si sarebbe introdotta in casa di nascosto, alle 4 di mattina, per fare a Pistorius una sorpresa di San Valentino. Un’idea romantica dalla quale è scaturito purtroppo un esito mortale.
I familiari. Il sito City Press cita un amico della famiglia di Steenkamp, che racconta di come tutti i familiari della bionda modella sudafricana siano «devastati» dalla tragedia. Su Twitter il profilo della ragazza è stata sommerso dai messaggi di solidarietà e dalle condoglianze alla famiglia. E anche il padre dell’atleta ha confermato che suo figlio è stato arrestato per la morte della fidanzata: “Siamo sotto choc, non abbiamo informazioni: Oscar è con la polizia”, ha detto l’atleta.
Lorenzo Caroselli