Si è ucciso con un colpo di pistola alla testa Davide Mango, l’uomo che ieri pomeriggio ha seminato il terrore a Bellona, nel Casertano, uccidendo la moglie di 45 anni, e ferendo altre cinque persone con armi da fuoco dal balcone della sua abitazione.
Ancora da ricostruire le dinamiche dell’accaduto, ma sembrerebbe che il 48enne, ex guardia giurata, sia stato in preda di un raptus che lo ha portato a compiere l’omicidio-suicidio. Secondo i primi accertamenti, l’uomo si è affacciato dal balcone della palazzina urlando: “Ho ucciso mia moglie”. Poi, ha imbracciato il suo fucile da caccia, sparando più volte all’impazzata. Alcune persone della zona hanno trovato riparo in un supermercato sottostante l’abitazione e in un bar. Anche la figlia di 14 anni è riuscita a salvarsi fuggendo in strada, dove, secondo i testimoni, ha urlato: “mamma è a terra per le scale”.
Le forze dell’ordine giunte sul posto, hanno provato a convincere il 48enne a fermarsi, ma lui si è barricato in casa. Un’estenuante trattativa andata avanti fino a sera, quando intorno alle 21 si è sentito un colpo di pistola. A quel punto i militari hanno fatto irruzione in casa, trovando il suo corpo senza vita.
Il fatto, è uno dei tre episodi che soltanto nella giornata di ieri in Campania hanno contato tre donne uccise.