Paolo Gentiloni inaugurando oggi il nuovo anno accademico 2017/2018 dell’Università LUISS Guido Carli di Roma ha parlato della situazione economica italiana e degli sviluppi futuri. “Non è il tempo di scardinare i pilastri del nostro sistema pensionistico e fiscale, non è il tempo delle cicale, ma è il tempo della competenza, della serietà e dell’investimento sul futuro”, ammonisce il premier. Poi un accenno alle elezioni imminenti e al quadro politico che potrebbe uscirne: “Quando si parla della prossima legislatura guai a dimenticare uno degli obiettivi più importanti: passare da una fase di stabilizzazione del debito pubblico e di sua leggerissima flessione a una fase significativa di riduzione. Deve essere uno degli obiettivi del nostro paese”.
Gentiloni ha ricordato che “abbiamo un buon livello di crescita, stabile”, anche se “potremmo averlo migliore”, e che la situazione dell’occupazione in Italia è notevolmente migliorata “livelli occupazionali più alti da quando si fanno statistiche, anche se sappiamo che sull’occupazione femminile e giovanile c’è ancora molto da recuperare”.
Riguardo all’attuale situazione economica e sociale del nostro paese il premier ha poi precisato: “L’Italia attraversa una fase dove è più che mai necessario coraggio e fiducia. Siamo fuori dalla più grande crisi dal dopoguerra, con una crescita stabile” conclude Gentiloni citando le parole del fondatore Guido Carli “la speranza è un rischio da correre”.