L’emergenza rifiuti a Roma sembra giunta un punto di svolta. La Regione Abruzzo infatti ha dato il suo placet per accogliere i rifiuti della Capitale per 90 giorni, per una quantità non superiore alle 39mila tonnellate.
I rifiuti capitolini saranno distribuiti in tre strutture: Chieti, Sulmona e Aielli, in provincia dell’Aquila. C’è il via libera da parte della Giunta, ma non senza delle specifiche condizioni illustrate dal governatore della Regione, Luciano D’Alfonso. Come il numero di passaggi quotidiani di trasporto, che impatteranno sulla viabilità minore e il monitoraggio da parte dell’Agenzia regionale d’Abruzzo per la tutela ambientale per la verifica della qualità dell’aria nei tre luoghi individuati.
Il governatore dell’Abruzzo, al termine della riunione di Giunta in cui è stata approvata la delibera relativa ai rifiuti di Roma, ha detto di aver agito per solidarietà. “Abbiamo corrisposto con atteggiamento di solidarietà istituzionale ad una richiesta di solidarietà istituzionale che è stata anche ribadita dalla famosa lettera della sindaca Raggi”, dice in conferenza stampa D’Alfonso.