L’Anci è pronto per adeguarsi al piano di superamento del precariato previsto nella riforma Madia della pubblica amministrazione. «A partire dal primo gennaio 2018 e per il triennio successivo è possibile procedere alla stabilizzazione del personale degli enti locali assunto con contratto in forma flessibile» ha fatto sapere l’Associazione dei Comuni italiani.
L’Anci valuta che le «unità di personale interessato» siano circa ventimila. Il programma riguarda tutta la pubblica amministrazione ma sarà focalizzato sul territorio. L’associazione ha inoltre preparato «una nota tecnica», una sorte di vademecum per aiutare le amministrazioni in questo passaggio.