Un sequestro di beni per oltre 500 mila euro e l’arresto di 3 persone. Si è conclusa così l’operazione denominata “Fronte del Porto”, grazie alla quale la guardia di finanza ha intercettato un traffico di stupefacenti molto ramificato. Per far arrivare la cocaina in Sardegna, veniva usato un elicottero, in modo da eludere i controlli negli scali aeroportuali.
L’elicottero “Alouette”, pilotato da un 41enne emiliano pluripregiudicato, arrivava nell’isola con il suo carico di cocaina, senza alcun rispetto delle norme per il traffico aereo, ossia senza contatti con gli appositi enti e atterrando, senza autorizzazione, fuori dai luoghi consentiti.
Non solo. La banda aveva anche allestito una vera e propria manifattura clandestina di sigarette, che venivano confezionate in un in un capannone dotato di macchinari industriali. Una volta confezionate, le “bionde” venivano immesse sul mercato; durante il blitz ne sono state sequestrate 35 tonnellate.