Si indaga per terrorismo per un ordigno rudimentale che è stato fatto esplodere in prima mattinata a Roma, davanti alla caserma dei Carabinieri di San Giovanni, in via Britannia 37. L’esplosione non ha causato feriti, ma è stata avvertita anche a molti metri di distanza, danneggiando un’automobile e mandando in frantumi i vetri di una finestra.
Sulla vicenda hanno cominciato ad indagare i carabinieri del Nucleo Informativo e del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Roma e del Ros. Al momento appare chiaro l’intento di colpire proprio la caserma di via Britannia. Le registrazioni delle telecamere, al vaglio degli investigatori, potrebbero far luce sull’accaduto.
Atto di terrorismo. È questo il reato per il quale procedono i magistrati della Procura di Roma del pool antiterrorismo, coordinati dal procuratore aggiunto Francesco Caporale. Nelle prossime ore a piazzale Clodio verrà depositata una prima informativa da parte del comando provinciale dei Carabinieri e del Ros.
Per il Capo della Polizia, Franco Gabrielli “è un episodio gravissimo, che ricondurrei nella dimensione di quello che è stato, non deve essere motivo di allarmismo”. Si tratta, ha osservato, di un “fatto grave ma non da amplificare oltremodo, questi episodi sono avvenuti anche nel passato. Abbiamo idee abbastanza chiare su chi possa essere e quindi svilupperemo queste idee, che non mi sembra il caso di esplicitare”.