Infuria la polemica per lo scandalo sessuale che ha travolto il regista Fausto Brizzi. A risentirne potrebbe essere anche il film di Natale in uscita per Warner Bros. Entertainment Italia, Poveri ma ricchissimi, il sequel di Poveri ma ricchi. La casa di produzione ha confermato l’uscita della pellicola per il 14 dicembre e ha così motivato la scelta con un comunicato: “È il risultato della creatività, del lavoro e della dedizione di centinaia di donne e di uomini di cast e produzione”. Nella nota, si legge anche che Warner Bros. “ha sospeso ogni futura collaborazione con Brizzi, che non verrà associato ad alcuna attività relativa alla promozione e distribuzione del film”.
Alle decine di accuse già ricevute da diverse attrici, si aggiunge anche quella di Miss Italia 2014, Clarissa Marchese, che a Repubblica ha detto: “Magari oggi sarei un’attrice, ma quando ho incontrato Fausto Brizzi di quel mondo non sapevo nulla. Le sue molestie, pesanti, mentre eravamo soli nel suo studio hanno sporcato i miei sogni. Ho avuto la forza di dire di no”.
Anche il regista Paolo Virzì, sempre a Repubblica, ha commentato lo scandalo: “Ormai è diventato uno show voyeuristico, c’è molta pruderie. C’è un problema di qualità di informazione su un tema così importante per la vita delle donne e in generale delle persone”. Il regista incoraggia poi le giovani aspiranti attrici a “non rinunciare ai propri sogni” e dà supporto ad Asia Argento: “Il suo racconto, nel suo stile genuino, è del tutto credibile. Siamo tutti con lei”.