L’obiettivo è rimettere al centro la sicurezza e dimostrare che lo Stato c’è. Con questo scopo il prefetto di Roma, Paola Basilone, ha convocato per oggi il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica a Ostia, in vista del ballottaggio del 19 novembre.
Una riunione “straordinaria” visto che al tavolo sono presenti il ministro dell’Interno Marco Minniti, il commissario straordinario di Ostia Domenico Vulpiani, un rappresentate della Procura Distrettuale Antimafia e la sindaca di Roma Virginia Raggi che commenta la delicata riunione: “Le istituzioni devono essere presenti, apprezzo molto l’iniziativa del prefetto – dice a margine di un incontro a Montecitorio – L’apprezzo ancora di più perché ha voluto tenere il comitato sul territorio ad Ostia, un segno di forte presenza delle istituzioni”.
L’incontro mette a punto le misure di sicurezza in vista del ballottaggio di domenica delle elezioni municipali. L’obiettivo della Prefettura è “modulare il sistema di controllo del territorio” anche alla luce dell’aggressione da parte di Roberto Spada nei confronti del giornalista Daniele Piervincenzi e del suo operatore. Intanto l’avvocato di Spada ha fatto ricorso presso il tribunale del riesame per ottenere la scarcerazione del suo assistito. Spada è in carcere a Regina Coeli da giovedì scorso con l’accusa di violenza privata aggravata dal metodo mafioso.
Ostia intanto si prepara a tornare alle urne. La candidata del centrodestra Monica Picca chiuderà venerdì la campagna elettorale con la leader del suo partito Fdi-An Giorgia Meloni. La rivale M5S Giuliana Di Pillo, vincitrice del primo turno con 4 punti di vantaggio, avrà al suo fianco il candidato cinquestelle Luigi Di Maio e forse anche Beppe Grillo.
Sarà un ballottaggio blindato dalla polizia, carabinieri e militari che presidieranno i seggi.