Continua a tenere banco e avere strascichi la vicenda di Roberto Spada e la sua aggressione ad un giornalista della trasmissione Nemo – Nessuno escluso di Rai 2.
Dopo l’arresto di Spada – che si trova in carcere con la motivazione dell’aggravante del metodo mafioso – i suoi presunti collegamenti con la politica scuotono la campagna elettorale in vista del ballottaggio per le elezioni del Municipio X di Roma, che si svolgerà domenica prossima. Il consigliere capitolino del Movimento 5 Stelle Pietro Calabrese ha infatti pubblicato su facebook lo screenshot di un post risalente allo scorso 6 giugno dove Dario Cologgi, candidato nella lista di Fratelli d’Italia per Monica Picca presidente, dialoga proprio con Roberto Spada. L’esponendo di Fratelli d’Italia è stato deferito dal suo stesso partito e rischia adesso l’espulsione per questi suoi contatti con il fratello del boss Carmine Spada.
Commentando un post di Cologgi, Roberto Spada scriveva: “Onestà, spiaggia sporca e te pijano per il cu… con video ed operazioni finte”. Subito la risposta dell’allora candidato consigliere al decimo Municipio: “Se pijano per cu.. da soli ottobre è vicino, riprendiamoci Ostia”.
Ieri pomeriggio la denuncia del consigliere grillino che ha scritto: “la rete non perdona, nell’immagine c’è molto di più di una vicinanza. Ognuno ne tragga le sue conclusioni”. Oggi è arrivata la decisione del partito di Giorgia Meloni che, tramite il proprio commissario romano Massimo Milani, ha comunicato il deferimento del candidato. “Dario Cologgi – si legge nel comunicato – un nostro candidato che in nessun caso diventerà consigliere comunale, è stato deferito alla commissione di Fratelli d’Italia con richiesta di espulsione appena alcuni nostri elettori ci hanno segnalato uno scambio di battute sui social con Roberto Spada”. Il partito della Meloni, nello stesso comunicato, ha poi ribadito “di non aver mai avuto, diversamente dal M5S e da CasaPoud, rapporti, dichiarazioni di voto, richieste di candidature da questo clan”.