Almeno tre uomini armati hanno attaccato l’edificio che ospita a Kabul gli studi della Tv satellitare Shamshad, la principale tv pashtun dell’Afghanistan. Gli aggressori sarebbero riusciti a penetrare all’interno dopo che un kamikaze si è fatto esplodere all’ingresso causando diversi feriti.
Dopo una lunga sparatoria le forze di sicurezza hanno posto fine all’attacco. Il gruppo dello Stato Islamico ha rivendicato, con un comunicato all’agenzia di propaganda Amaq, l’attentato di questa mattina contro l’emittente televisiva.
“È Stato un attacco alla libertà dei media, ma non ci ridurrà in silenzio”, ha detto il direttore delle news di Shamshad, Adib Ehsas dall’ospedale locale in cui sono stati trasferiti numerosi colleghi feriti. “Ero nel mio ufficio quando degli uomini armati che indossavano l’uniforme della polizia hanno attaccato l’edificio” – ha raccontato Ehsas – hanno ucciso una delle guardie all’ingresso e sono entrati aprendo il fuoco. Molti di noi sono stati in grado di fuggire, altri sono saltati fuori dalle finestre”.