I cittadini europei che vorranno rimanere nel Regno Unito dopo la Brexit lo potranno fare in modo molto più semplificato. A dirlo è stata la premier britannica Theresa May, alla vigilia del Consiglio europeo che si terrà oggi a Bruxelles.
In una lettera aperta ai tre milioni di residenti europei in Gran Bretagna, scritta mentre si trovava in viaggio proprio verso la capitale belga, la May ha sottolineato che Downing Street e Bruxelles sono “prossimi” al raggiungere un accordo sui diritti dei cittadini dell’Unione Europea. «Quando abbiamo iniziato questo processo – scrive Theresa May – qualcuno ci ha accusato di usare i cittadini europei come merce di scambio. Nulla può essere più lontano della verità. I cittadini Ue che vivono nel Regno Unito – prosegue – hanno dato un grande contributo al nostro Paese e noi vogliamo che loro e le loro famiglie restino. Gli Europei possono restare. Non potrei essere più chiara di cosi».
La premier ha quindi rassicurato sul raggiungimento di un accordo già nelle prossime settimane, precisando che è al vaglio lo sviluppo di «un processo digitale semplificato per coloro che faranno domanda per avere uno status giuridico nel Regno Unito nel futuro». Inoltre, la May ha garantito di fare tutto il possibile per scongiurare la paura di molte persone per le difficoltà e gli ostacoli burocratici che si potrebbero presentare.
L’impegno della Gran Bretagna in tal senso è riferito soprattutto ad alcuni punti fondamentali: non richiedere più ai cittadini Ue di mostrare di avere un’assicurazione sulle malattie, come devono invece fare in questo momento, e tenere più bassi possibili i costi del procedimento per avere uno status giuridico, in quanto residenti permanenti nel Regno Unito dopo la Brexit.