Le ore autorizzate di cassa integrazione hanno subito un autentico crollo a settembre. Rispetto allo stesso mese dell’anno scorso si sono letteralmente dimezzate, con una diminuzione del 49,8%. Tra agosto e settembre di quest’anno, invece, si è registrato un incremento del 3,9%.
A riportarlo è una nota dell’Osservatorio Inps sulla cassa integrazione, che sottolinea come nei primi nove mesi del 2017 le ore autorizzate siano state 266,3 milioni, con un calo del 42,15% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (quando si erano attestate addirittura a quota 460,4 milioni). Il dato attuale è il più basso dal 2008, quando in tutto l’arco dei dodici mesi le ore autorizzate furono 228 milioni.
Nello specifico, l’Osservatorio Inps sottolinea anche il calo delle ore autorizzate “cig” (cassa integrazione guadagni), sia ordinaria che straordinaria. La prima ha subito una diminuzione del 20% (questo settembre sono state 7,4 milioni), mentre la seconda ha avuto un calo di oltre il 50% rispetto a settembre 2016 (11,9 milioni quest’anno). Tra queste le ore di solidarietà sono state 6,1 milioni (flessione pari addirittura al 62,4%), mentre le ore di cassa integrazione in deroga 1,04 milioni, con una contrazione dell’80,9% rispetto al settembre di un anno fa.