Dopo una lunghissima notte di fatiche è stato approvato il bilancio del Comune di Roma. Alle 5.40, con venti voti contrari, un astenuto e trentaquattro favorevoli, il bilancio previsionale 2012-2014 è stato messo agli atti. La manovra ha un valore totale complessivo di 10.252.360.680 euro, di cui 5.241.980.000 in parte corrente e 5.010.380.680 per il piano investimenti. Anche il sindaco Alemanno cede alle lusinghe di autocelebrazione e twitta: «Approvato il bilancio di Roma dopo sette mesi di ostruzionismo della sinistra. Questa pattuglia di eroi ce l’ha fatta».
I commenti. “Il bilancio approvato- ha detto il presidente della commissione Bilancio di Roma Capitale, Federico Guidi- contiene delle importanti misure anti-crisi che permetteranno a Roma di evitare i contraccolpi della congiuntura economica negativa che sta colpendo duramente il Paese e la nostra città». «Tra le voci di investimento, – continua il presidente – va sottolineata la grande attenzione riservata al trasporto pubblico locale, con 744.835.441 euro; i 380.713.905 euro destinati al territorio e all’ambiente e i 175.053.221 stanziati per la viabilita’ capitolina». Ma il bilancio non piace a tutti. «Il centrodestra ha approvato, con la solita arroganza sugli emendamenti, l’ennesimo atto contro Roma – dice Umberto Marroni, capogruppo Pd di Roma Capitale -. Dopo aver licenziato il bilancio con ben undici mesi di ritardo, (con tanto di diffida del prefetto che ha palesato il fallimento del primo cittadino al governo della Capitale), la Giunta Alemanno presenta alla città una manovra non in grado di rispondere alla crisi e alle esigenze di sostegno per le famiglie e di sviluppo per le imprese romane». La maggioranza difende compatta l’operazione, il vice-capogruppo Pdl di Roma Capitale, Giordano Tredicine dice: «Malgrado i tentativi del Pd capace solo di fare polemiche e ostruzionismo, incapace di avanzare proposte costruttive e che vadano nell’interesse della città, abbiamo portato a termine una manovra di bilancio fondamentale per la Capitale e i suoi cittadini. Misure anti-crisi di ampia portata». Anche il presidente della commissione Bilancio di Roma Capitale, Federico Guidi (Pdl), nel commentare l’approvazione del bilancio capitolino dice: «Il bilancio appena approvato contiene delle importanti misure anticrisi che permetteranno a Roma di contrastare i contraccolpi della congiuntura economica negativa che sta colpendo duramente il Paese e la nostra città».
Non tutto il centrodestra ha votato compatto, Fabio Sabbatani Schiuma, presidente del gruppo Il Popolo della Vita – Il Trifoglio ha detto: «Ho espresso voto contrario a una manovra che non è un bilancio, ma solo un rendiconto». Attacce la sinistra «Non mi piaciuto il loro teatrino: oltre 55.000 atti di aula, tra o.d.g. ed emendamenti, poi di fatto inutilizzabili o ritirati con uno spreco di carta vergognoso».
La Belviso scalda i motori. Intanto continuano nel Pdl le contrazioni causate dalle primarie. A intervenire questa volta è Sveva Belviso, che a margine di un evento in un liceo romano ha detto: «Avevo già dichiarato che in questo momento resto concentrata su un pacchetto di interventi per contrastare la crisi ma se le primarie saranno svolte, e auspichiamo che si candideranno persone che hanno qualcosa da dire, io ho qualcosa da dire. Dopodiché si vedrà».
