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HomeSport Valentino torna in pista, i medici danno il via libera: nessun problema nelle libere

Valentino torna in pista
i medici danno il via libera
nessun problema nelle libere

Domenica si terrà il Gp di Aragon

Il pilota: "Sono felice di provarci"

di Valerio Del Conte22 Settembre 2017
22 Settembre 2017

epa06218962 Italian rider Valentino Rossi (C) of the Movistar Yamaha team starts for the first training session at the Motorland Circuit in Alcaniz, Teruel, Spain, 22 September 2017. The Aragon Motorcycle Grand Prix will take place on 24 September 2017. EPA/JAVIER CEBOLLADA

I medici hanno dato l’ok. Ad appena 22 giorni dalla frattura alla tibia e al perone della gamba destra, Valentino Rossi è pronto a tornare in pista domenica sul circuito del Gp di Aragon, in Spagna. In conferenza stampa, il giorno prima delle prove libere del quint’ultimo appuntamento del Mondiale, il pesarese ha commentato la situazione: “Sono felice di provarci, devo capire che sensazione avrò con una MotoGP, in generale sto bene e non sento troppo male, ogni giorno va meglio, ho fatto dei giri a Misano e ho avvertito un po’ di dolore, ma riesco a guidare. Penso che ogni volta sia diverso, dipende dal tipo di frattura. Sento male nei cambi di direzione e nelle curve a destra. Ma ogni giorno progredisco e spero di migliorare anche questo fine settimana”.

Parla il medico. “Se non ne fossimo certi non ci saremmo mai presi questa responsabilità”, così il dottor Angel Charte, responsabile medico della Dorna. Il medico ha spiegato che la gamba del pesarese non è ancora del tutto efficiente, ma abbastanza per consentirgli di guidare.

La prova del nove sono state le libere. Nel caso Rossi non avesse passato il test, sarebbe stato Michael Van der Mark, il giovane pilota Yamaha nel Mondiale Superbike, a prendere il suo posto. “Non ho parlato con lui – ha affermato Valentino Rossi – ma la Yamaha mi è sempre stata molto vicina. Lin Javris è venuto all’ospedale il giorno dopo l’intervento. Mi ha detto: ‘Siamo pronti, ma se sei in condizione di tornare siamo contenti”. Il numero 46, però, ha superato le libere, condizionate anche dalla pioggia. Non ha avuto problemi ad indossare la tuta, ma ha dovuto mettere dei piccoli spessori attorno alla gamba per impedire il contatto con i chiodi. Il più veloce è stato Marquez, seguito da Pedrosa e Zarco. Valentino Rossi si è classificato al diciottesimo posto. Al ventesimo, invece, Maverick Viñales, che ha preferito non scoprire le proprie carte. I tempi sono però poco indicativi a causa del maltempo:
1. Marquez (2’01″243)
2. Pedrosa (2’01″741)
3. Zarco (2’02″028)
4. Miller (2’02″099)
5. Kallio (2’02″294)
6. Lorenzo (2’02″386)
7. Crutchlow (2’02″718)
8. Petrucci (2’02″917)
9. Iannone (2’02″957)
10. Dovizioso (2’03″093)
18. Rossi (2’04″066)
20. Viñales (2’04″098)

Valentino Rossi durante un giro di prova lunedì a Misano per testare le proprie condizioni fisiche

La reazione dei piloti. Anche gli altri avversari che lottano per il mondiale hanno commentato la coraggiosa scelta di Valentino. “Con Dovizioso è una sfida incandescente, Viñales non molla, Valentino ritorna e Pedrosa non è lontano. Insomma, devo continuare a spingere fino alla fine”, ha detto Marc Marquez. Anche Andrea Dovizioso si dice pronto a dare il massimo: “In alcune gare non eravamo tra i favoriti e poi però eravamo competitivi. Credo che potremo dire la nostra: so che la Honda sarà dura da battere ma anche noi abbiamo delle carte da giocarci. In questo campionato conta scegliere bene le gomme, non conterà molto quanto la pista si adatta bene allo stile del pilota”. Infine, ha parlato anche Maverick Viñales: “Siamo tutti vicini e sarà così fino alla fine del campionato. A Misano abbiamo fatto un bel progresso, non abbiamo perso molti punti. La moto va bene e quindi devo lavorare bene per la gara”.

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