Settantasette giorni è la durata dell’esperienza di Frank De Boer al Crystal Palace. L’allenatore olandese, rimosso dopo solo quattro giornate a seguito della sconfitta con il Burnley, segna un record negativo in Premier League: quello dell’esonero più veloce nella storia della massima serie inglese.
L’ex tecnico dell’Inter, che prese la panchina di Mancini agli inizi della passata stagione per poi essere esonerato dopo undici giornate di campionato, ha incassato in Premier soltanto sconfitte. Nei match contro Huddersfield, Liverpool, Swansea e Burnley, sono stati zero i goal realizzati e sette quelli subiti.
Superato, quindi, il traguardo raggiunto da Les Reed al Charlton nel 2006, con solo sette partite alle spalle. Ma De Boer è anche il primo, dopo più di novant’anni, a non riuscire a guadagnare neanche un punto nelle prime quattro giornate di campionato – l’ultima volta era successo al Preston nel 1924-‘25.
«Il Crystal Palace Football Club comunica la separazione, questa mattina, da Frank De Boer» si legge in un comunicato apparso ieri sul sito della squadra londinese. «Vogliamo ringraziare Frank per il suo impegno e il suo duro lavoro durante la sua esperienza nel club – continua la nota degli Eagles – Un nuovo manager verrà nominato presto. Auguriamo a Frank le migliori fortune per il suo futuro».
È partito, allora, il totopanchina per il sostituto. Tra i più papabili Roy Hodgson, anch’egli in precedenza mister dei nerazzurri e dell’Udinese, oltre a essere stato ct della nazionale inglese fino all’eliminazione dagli Europei del 2016. Si fa strada, però, anche l’ipotesi del ritorno di Sam Allardyce, il tecnico che nella scorsa stagione ha salvato il Crystal Palace e che, in quell’occasione, ha annunciato di volersi ritirare dalla carriera di allenatore.
