NEWS ANSA

Sito aggiornato alle 13:20 del 22 novembre 2024

HomeCronaca Febbre del Nilo Occidentale, un caso nel livornese contagiato dalle zanzare

Febbre del Nilo Occidentale
un caso nel livornese
attivate misure di sicurezza

Il contagio viene dalle zanzare culex

sospese donazioni di sangue

di Gloria Frezza06 Settembre 2017
06 Settembre 2017

Allarme questa nel livornese, dove è stato confermato un caso di West Nile, o Virus del Nilo Occidentale, a un residente del comune di Collesalvetti. La malattia, perlopiù asintomatica e non contagiosa, è una zoonosi, ovvero può essere contratta dall’uomo solo per trasmissione da animali. Il veicolo è la puntura di una zanzara che abbia a sua volta punto un uccello infetto. Solo nel 20% dei casi la malattia si manifesta, mostrando lo stesso decorso di una sindrome pseudo-influenzale.

Il comune, dopo la richiesta dell’Azienda Usl Toscana Nord Ovest, ha avviato i trattamenti straordinari contro le zanzare culicidi (specie “culex”) che diffondono generalmente la malattia. Il provvedimento riguarda esclusivamente gli abitanti di via delle Buchette, dove risiedeva la persona contagiata (dal civico 1 al 64).

Lo scorso 28 luglio c’era stato un altro caso in Sardegna, una donna si era sentita male ed era stata sottoposta a trattamenti con immunodepressori per evitare problemi neuro-invasivi, che comunque incorrono solo nell’1% dei pazienti. Si trattava del primo in oltre 6 anni.

Sospese per ora le donazioni del sangue nel territorio intorno a Collesalvetti e per tutti coloro che vi abbiano soggiornato nell’ultimo mese, introdotto inoltre il test NAT contro la malattia per tutti i donatori della provincia.

Ti potrebbe interessare

logo ansa
fondazione roma
Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig