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HomeSport Qualificazioni Mondiali 2018: minimo sforzo Italia, risicato 1-0 contro Israele

Qualificazioni Mondiali 2018
minimo sforzo Italia
risicato 1-0 contro Israele

Ipotecato il secondo posto nel girone

Ma il gioco continua a non convincere

di Carmelo Leo06 Settembre 2017
06 Settembre 2017

Italy's Ciro Immobile jubilates after scoring the goal during the FIFA 2018 World Cup qualifying soccer match Italy vs Israel at Mapei stadium in Reggio Emilia, Italy, 05 September 2017. ANSA/SERENA CAMPANINI

Serviva la vittoria. E in fondo i tre punti sono arrivati. Ma il day-after di Italia-Israele lascia in bocca agli italiani l’amaro di una partita che doveva far dimenticare la disfatta di sabato scorso in casa della Spagna. Ma di certo un risicato 1-0 contro una squadra tutto sommato modesta non può riuscire nell’intento. Il gol di Ciro Immobile al 52’ è servito più che altro a scacciare lo spauracchio di una mancata qualificazione ai Mondiali 2018, che passerà ora per gli spareggi tra le migliori seconde dei gironi. Manca la matematica, ma a questo punto salvo incredibili colpi di scena, l’Apocalisse paventata dal presidente FIGC Carlo Tavecchio è perlomeno rimandata. Complice anche il pareggio in Macedonia dell’Albania, terza nel girone e adesso scivolata a -6 punti e con una peggiore differenza reti.

A Reggio Emilia, l’Italia messa in campo da Giampiero Ventura ha ricalcato per modulo e uomini quella di sabato a Madrid. Due soli i cambi obbligati: Astori e Conti al posto di Bonucci (squalificato) e Spinazzola (infortunato). Doveva essere un’occasione per risolvere tutti i dubbi sul 4-2-4 super offensivo, ma anche contro Israele la Nazionale ha sofferto, complice una scarsa densità a centrocampo e la singhiozzante intesa tra i due bomber Immobile e Belotti. La manovra azzurra ha stentato a decollare, soprattutto nel primo tempo, durante il quale Buffon è stato chiamato in causa un paio di volte dagli attaccanti israeliani. Diversa la musica nella ripresa, quando l’Italia ha guadagnato campo, riuscendo a rendersi pericolosa in più occasioni. “Stasera sono felice – ha dichiarato a fine gara Ventura – contava il risultato e se avessimo messo anche nel primo tempo più palloni in mezzo avremmo creato tante occasioni”.

Tuttavia il modulo usato da questa Nazionale continua a essere sotto accusa. Il ct avrà un mese esatto per riflettere e decidere se riproporlo o meno: appuntamento a venerdì 6 ottobre a Torino contro la Macedonia. Basterà un punto per archiviare la pratica e scongiurare, almeno per ora, l’Apocalisse.

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