Alla Corea del Nord viene ultimamente associato il nome di Kim Jong Un: il dittatore “folle” che semina il terrore nel mondo con il suo arsenale atomico. Kwang Sohn Han rappresenta l’altra faccia della Corea del Nord. Il diciannovenne di Pyongyang regala infatti gioie ed emozioni: con i suoi quattro goal nelle prime due partite è capocannoniere della serie B. Prima la tripletta al Virtus Entella, poi il goal al Pescara di Zeman, sconfitto al Curi. Grazie alle sue prestazioni il Grifone è ora primo a punteggio pieno.
A detenere il cartellino del nordcoreano è il Cagliari, che lo scorso 7 agosto lo ha ceduto agli umbri con la formula del prestito con diritto di riscatto e controriscatto. Per la squadra di Rastelli Il giovane nordcoreano si sarebbe dovuto fare le ossa, ma Han sembra già essere un giocatore completo: veloce, ottimo dribbling, buon tiro forte di testa. E le sue giocate hanno attirato l’attenzione di molti osservatori.
L’arrivo in Italia del giovane attaccante è legato al nome di Antonio Razzi. Il discusso senatore di Forza Italia accompagnò in Corea il talent scout Alessandro Dominici responsabile dell’Italian Soccer Management di Perugia, che notò subito le potenzialità del nordcoreano.