Ecatombe in acque libiche
una Ong spagnola denuncia:
naufragio di 240 persone

Le notizie rimbalzano dalla Spagna da ieri sera e con il passare delle ore l’angoscia assume caratteri sempre più concreti. Intorno alle 21, infatti, la Ong spagnola Proactiva Open Arms, ha dichiarato il possibile naufragio di 240 persone, dopo il recupero di cinque corpi a nord di Sabrata a 14 miglia dalle coste libiche. Le vittime erano uomini e giovanissimi: avevano tra i 16 ed i 25 anni ed erano alla deriva nelle vicinanze di due gommoni vuoti e semiaffondati. È proprio questo particolare ad inquietare maggiormente: di solito questo genere di imbarcazione viene caricato dagli scafisti con 120/130 persone. Insomma, si teme una nuova ecatombe nel Mediterraneo. Lo stesso Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr) ha dichiarato che nel pomeriggio di ieri la Ong spagnola aveva ricevuto la richiesta dal Centro di Coordinamento di Salvataggio Marittimo di Roma di cercare una terza barca, che sembra abbia mandato l’allarme. Le imbarcazioni della Ong stanno ancora pattugliando l’area.