Dalla tv alla presidenza del Palermo, passando per affari e finanza. Paul Baccaglini si è presentato oggi alle 11 ai tifosi del Palermo in qualità di nuovo presidente. Massima riservatezza su contenuti e cifre dell’affare: «I dettagli sono confidenziali e fanno parte dell’accordo che abbiamo raggiunto io e Zamparini. Il Palermo Calcio è inserito all’interno di una progettualità più grande. Parlare di cifre non fa parte di questa conferenza», ha affermato Baccaglini, annunciando anche un suo incontro nei prossimi giorni con il sindaco per parlare di stadio e centro sportivo. «Se abbiamo già i permessi cominciamo», ha dichiarato, confermando che le infrastrutture sono una priorità irrinunciabile per la crescita del club.
Quanto alla fisionomia della nuova proprietà sul sito dell’Us Palermo se ne traccia un identikit. Paul Baccaglini è nato e cresciuto negli Stati Uniti da padre americano e madre italiana. Dopo aver terminato gli studi in Italia ha intrapreso la carriera radiotelevisiva, prima in radio a RTL 102.5 poi in televisione a Italia 1 (Le Iene) ed MTV (Il Testimone). L’interesse per i mercati finanziari lo ha portato a muovere i primi passi come trader e, dopo un primo periodo di gestione del proprio capitale, ha fondato il suo primo family fund. Da qui una serie di operazioni positive fino alla co-fondazione del fondo Integritas Capital, che in meno di cinque anni si è imposto come boutique investment solution con clienti in ogni parte del mondo. Ed è proprio di questo fondo che Baccaglini è rappresentante.
Zamparini lascia dopo 15 anni nei quali è riuscito a fare della compagine siciliana una protagonista stabile sul palcoscenico della serie A. Ma adesso, stando alle parole dello stesso Zamparini, riportate dalla Gazzetta dello Sport, gli orizzonti sono diversi: «Le ambizioni di Paul Baccaglini sono quelle di portare il Palermo in Europa e Champions League. Intanto costruirà lo stadio e il centro sportivo, che oggi è fondamentale», ha affermato, aggiungendo anche che resterà al Palermo nelle vesti di consulente, considerata la scarsa esperienza in ambito calcistico dei nuovi proprietari.
Quanto al closing effettivo, per il quale era circolata la data del 30 Aprile, Baccaglini in conferenza stampa ha dichiarato: «Sono operazioni grandi che richiedono dei tempi tecnici e una burocrazia ottimizzata, la nomina a presidente arrivata in anticipo dimostra la fiducia di Zamparini. Entro il 30 aprile puntiamo alla creazione della struttura amministrativa che sarà legata al Palermo».
