“Non abbiamo emergenze particolari in questi giorni: l’emergenza qui c’è da anni, purtroppo”. A parlare è Piernicola Silvis, Questore di Foggia, in merito al clima di altissima tensione che si è creato a San Severo. L’ultimo episodio di violenza, in ordine di tempo, sono stati i colpi d’arma da fuoco sparati nella notte tra sabato e domenica contro due automezzi della polizia, uno del reparto prevenzione crimine, l’altro del reparto mobile, centrato in tre punti. L’intimidazione è avvenuta davanti all’albergo che ospita gli agenti di rinforzo spediti dal Viminale per seguire le operazioni di sgombero del Gran Ghetto di Rignano Garganico, distrutto, nella notte tra giovedì e venerdì, da un incendio nel quale sono morti carbonizzati due uomini di nazionalità maliana. I due episodi potrebbero essere correlati.
“Sono in corso le indagini – ha spiegato Silvis all’Ansa – e stiamo valutando se l’episodio dell’altra notte è legato allo sgombero del Ghetto e quindi ad un’azione decisa dai caporali che si sono visti sottrarre manodopera da utilizzare nelle campagne o se sia un atto intimidatorio che fa seguito ai servizi che stiamo facendo sul territorio”. Il Questore ha annunciato che verranno assegnate nuove pattuglie dei reparti di prevenzione e crimine che si aggiungeranno ai novanta uomini già arrivati nei giorni scorsi per svolgere servizi di tutela e controllo del territorio oltre che per controllare lo sgombero del Ghetto.
La città è sotto shock. Il sindaco Francesco Miglio, che aveva messo in atto uno sciopero della fame per denunciare l’escalation della criminalità, ha definito quanto accaduto tra sabato e domenica “un attacco alle istituzioni”. Martedì scorso il primo cittadino era stato rassicurato dal ministro dell’Interno Marco Minniti sul fatto che ci saranno azioni immediate per combattere il problema. Intanto però, negli ultimi giorni, due macellerie sono state rapinate, un negozio che vende occhiali è stato svaligiato e un ciclista è stato travolto da un’auto il cui conducente non si è fermato ad un posto di blocco.
