Secondo il Fatto Quotidiano, nel 2014 il ministro Luca Lotti, ora indagato nella vicenda Consip, avrebbe raccomandato Carlo Russo a Michele Emiliano. Il governatore della Puglia, scrive il Fatto, avrebbe ricevuto degli sms da Lotti che lo invitavano a incontrare Russo, imprenditore considerato vicino al padre di Renzi, Tiziano.“Lo conosciamo bene, incontralo”.
È lo stesso governatore della regione Puglia a mostrare al cronista del Fatto Quotidiano il telefonino con gli sms di Russo interrotti nel 2015 e quelli di Lotti che invitavano Emiliano ad incontrarlo. Secondo il giornale diretto da Marco Travaglio si tratterebbe di una svolta nell’indagine sugli appalti Consip. Per il giornale sarebbe stato proprio il ministro Lotti, indagato a Roma per favoreggiamento e rivelazione di segreto in un’indagine che vede al centro proprio Carlo Russo e Tiziano Renzi, ad accreditare lo stesso Russo addirittura con il governatore pugliese come uno “da stare a sentire”.