“Non siamo disposti ad accettare insulti da persone che probabilmente non conoscono l’Unione Europea e che il parlamento europeo ha dichiarato non gradite”, ha affermato il presidente dell’Europarlamento. Durante il forum dell’ANSA, Antonio Tajani ha così commentato il nuovo possibile ambasciatore americano a Bruxelles. Si tratta di Ted Malloch, uomo di Trump noto per le sue controverse dichiarazioni sull’Europa, in particolare sulla previsione che la moneta unica europea sopravviverà al massimo altri 18 mesi.
“Gli Usa rimangono il maggiore interlocutore dell’Europa a livello mondiale, e siamo amici degli Usa al di là dei presidenti – ha affermato Tajani – ma non siamo sottomessi a nessuno e non prendiamo ordini da nessuno”. Molti esponenti europei si erano già espressi sulla questione, come Manfred Weber, rappresentante bavarese vicino ad Angela Merkel, il quale disse: “Un ambasciatore americano che mette in dubbio l’euro e si augura la fine dell’Europa non deve essere accreditato”. Anche pochi giorni fa, durante un’intervista alla Bbc, Malloch si è lanciato in dichiarazioni molto forti sull’Europa: “Nella mia precedente carriera diplomatica ho aiutato ad abbattere l’Unione sovietica, ora sembra che ci sia un’altra Unione che ha bisogno di una scossa”.
Durante il forum dell’ANSA, Tajani ha parlato anche di un momento “di grande difficoltà” per l’Europa, dovuto a fattori quali il terrorismo e la crisi migratoria, che spingono al populismo. “Non possiamo pensare di avere solo il pilastro del rigore e non quello della crescita – ha affermato il presidente del Parlamento europeo – Su questo l’Europa è stata debole”. Tajani ha poi criticato l’Unione Europea per la mancanza di una comunicazione efficace, come quella riguardante il Piano Junker e le opportunità che offre. Infine, un’opinione sulla situazione in Africa: “Se non si affronta il problema Africa, la siccità, la malnutrizione, noi avremo milioni e milioni di africani che spingeranno per entrare in Europa. Dobbiamo investire miliardi e miliardi in Africa”.