“C’è corruzione in Vaticano. Ma io sono in pace”. Queste le parole di Papa Francesco, nell’intervista a Civiltà Cattolica riportata sul Corriere della Sera di oggi. Durante l’udienza sono stati anticipati i temi del prossimo Sinodo dei Vescovi: i giovani, da sempre risorsa indispensabile per una Chiesa attenta al mondo; la fede e il complesso rapporto con le sue manifestazioni. E infine il discernimento vocazionale, che si articola negli aspetti cruciali del calo delle vocazioni, dei reati finanziari e abusi sessuali.
“Per un economo è importante non essere personalmente attaccato ai soldi. Importante poi verificare come le banche investono i soldi. Non deve mai accadere che ci siano investimenti in armi, ad esempio. Mai”, ha aggiunto il Pontefice. Intervenuto anche sul tema degli abusi: “Se sono coinvolti religiosi, è chiaro che è in azione la presenza del diavolo che rovina l’opera di Gesù. Ma parliamoci chiaro: questa è una malattia. Se non siamo convinti che questa è una malattia non si potrà risolvere bene il problema”.