Una dopo l’altra Trump sta mettendo in atto tutte le promesse fatte in campagna elettorale. Inclusa quella sul ritorno alla tortura nella lotta al terrorismo, un annuncio che aveva suscitato indignazione e proteste perfino da parte di autorevoli esponenti del Pentagono. Il neopresidente ha nominato come nuovo vicedirettore della Cia Gina Hansel: un personaggio controverso, al centro delle polemiche per le accuse di tortura mossegli dall’ex direttore dell’agenzia di Langley, John Brennan, nel 2013. Ma soprattutto al centro di una indagine della Commissione del Senato per i Servizi Segreti: un’inchiesta del Washington Post all’epoca indagò sui lavori della Commissione e scoprì che l’attuale numero due dell’intelligence americana era direttamente coinvolta nel controverso programma di interrogatori su sospetti terroristi e che ebbe “ampio ruolo” nelle torture messe in atto sui detenuti nella base segreta della Cia che dirigeva in Thailandia. Ma non solo: la Hansel fu destituita dagli incarichi dirigenziali proprio dall’ex direttore Brennan, perché coinvolta nei peggiori casi del programma di tortura dell’era Bush. Hansel dirigeva infatti una delle prime basi segrete per le extraordinary rendition aperte dagli Usa: un compound in Thailandia all’interno del quale i sospetti terroristi (non condannati da alcun tribunale) venivano sottoposti a waterboarding e altre pratiche di tortura. Ma l’inchiesta della Commissione Intelligence del Senato ha provato soprattutto il ruolo centrale giocato dalla Haspel nei terribili abusi e torture raccapriccianti commessi su un detenuto in particolare, Abu Zubaydah. La Commissione ha accertato poi il ruolo della donna nella distruzione delle registrazioni video delle telecamere che mostravano le torture compiute nella base da lei diretta in Thailandia, ma anche in altre località segrete della Cia. Per la Commissione del Senato e per l’ex direttore della Cia Brennan – destituito una settimana fa – la Hansel è dunque implicata in maniera pesante nei peggiori abusi della Cia dei programmi di tortura dell’era Bush.
Trump cambia i vertici Cia
Il nuovo vice-direttore
sotto indagine per torture
L’attuale numero 2 dell’agenzia guidava
le extraordinary rendition in Thailandia
03 Febbraio 201756