Il 6 Nazioni 2017 si aprirà con Scozia-Irlanda. Alle 15.25 di domani comincerà la 123esima edizione del torneo di Rugby più longevo del mondo. Una rassegna di grandissima tradizione, ma che quest’anno ha saputo rinnovarsi profondamente. Al via infatti la sperimentazione dei bonus punti da aggiungere alle vittorie in classifica. Saranno stabiliti in base al numero di mete. In particolare al vincitore andranno quattro punti, uno in più se segnerà quattro o più mete. Chi perde non conquista punti, ma se fa almeno quattro mete, o perde con sette o meno punti di scarto, ne prende uno. Se perde con un gap sotto gli 8 punti siglando quattro mete, i punti di bonus sono due. In caso di pareggio due punti a testa, con uno di bonus sempre con le quattro mete.
La grande polemica che riguardava l’introduzione della regola, verteva su questo paradosso. Chi avrebbe realizzato il Grande Slam (vincere tutte e 5 le partite senza bonus) avrebbe preso 20 punti, ma rischiava di chiudere dietro a chi ne vinceva solo quattro ma con più punti di bonus. Il Board del 6 Nazioni ha deciso di dare 3 punti in classifica extra a chi le vince tutte, garantendo matematicamente il successo finale.
La prima dell’Italia sarà domenica alle 15 col Galles. Il ct O’Shea ha scelto di confermare dieci quindicesimi della formazione che a settembre a Firenze ha battuto il Sud Africa. Fiducia quindi a Bisegni in ala e Benvenuti in centro. Va in panchina Campagnaro, nonostante fosse segnalato in gran forma. Per la terza linea Favaro non ce la fa, quindi oltre al capitano Parisse, dentro Mbandà e Steyn. Davanti a loro in seconda linea Biagi e Fuser, mentre in prima presente l’italo albanese Ornel Gega.
Le partite saranno trasmesse tutte in diretta da DMax, o in streaming sulla piattaforma OTT di Discovery DPLAY, attraverso il canale dedicato D-RUGBY. Per la prima volta sarà possibile seguire anche il torneo femminile: live su Eurosport 2 tutte le partite dell’Italia.