Macabri resti quelli ritrovati dai carabinieri di Gallipoli nelle campagne salentine. Il corpo, ormai saponificato, di un uomo di corporatura magra e di altezza media è stato estratto da un fusto per combustibili nella zona agricola del paese. Il cadavere si trovava nei pressi di via Ghandi, vicino al cimitero e a un supermercato. Ad aiutare il ritrovamento sarebbe stata una telefonata anonima alle 22 di ieri, che segnalava la presenza di un fusto sospetto. Verso l’1 e 30 le forze dell’ordine hanno trovato un bidone verde, adagiato in posizione orizzontale e camuffato da rami secchi. Il fusto era sigillato all’estremità con pietre e cemento.
Dopo la scoperta le forze dell’Arma hanno avvisato il magistrato di turno alla procura di Lecce e la direzione distrettuale antimafia. Sul posto è giunto anche un medico legale per una prima ispezione del cadavere. I resti dell’uomo si trovano ora all’obitorio dell’ospedale “Vito Fazi” di Lecce. Solo l’autopsia potrà stabilire la data della morte dell’uomo, le cause e la sua identità.