Ospite della trasmissione televisiva ‘Che tempo che fa’ l’ex segretario del Pd annuncia: “Il passo indietro” per le prossime politiche. Questa decisione, ha spiegato, «non ha a che fare con Renzi» e con le sue sollecitazioni alla ‘rottamazione’ dei
politici perchè già nel 2006, in occasione della candidatura a sindaco di Roma, «Dissi che una volta conclusa la mia esperienza avrei smesso di fare la politica professionalmente. Dopo di che – ha ricordato – mi è stato chiesto di fare una cosa alla quale non potevo opporre le mie scelte personali di vita, e cioè il candidato alla Presidenza del Consiglio. L’ho fatto, 12 milioni di persone hanno votato per me».
«Nel 2009 ho deciso di dimettermi e sono state dimissioni vere, ma in quel momento ho dentro di me confermato la decisione che oggi ribadisco: non mi ricandiderò alle prossime elezioni politiche», precisando però che «Rinunciare a fare il parlamentare non significa smettere di far politica».
«Continui a dare il suo contributo. Con la speranza che si tolga veramente dai piedi, vorremmo sapere se, oltre alla candidatura, rinuncerà anche al vitalizio di 9.014 euro mensili». Lo scrive Beppe Grillo in un post pubblicato sul suo blog dal titolo ‘Veltroni bussa sempre due volte’, dopo la decisione del parlamentare del Pd, di non ricandidarsi alle prossime elezioni.
Intanto oggi Walter Veltroni sarà a Francavilla Fontana (Brindisi) per incontrare i giovani del liceo Lilla. Lo rende noto il suo ufficio stampa. L`appuntamento coi ragazzi delle I e II classi del liceo è per le 11 nell`aula magna dell`istituto. Si tratta di un’iniziativa della scuola che ha promosso incontri tra i giovani e personalità della cultura: al centro dell`incontro, il romanzo di Walter Veltroni ‘L`isola e le rose’.
Lorenzo Caroselli
