Il maltempo imperversa ancora, in particolare sulla costa orientale della Sardegna. Questa notte nel Nuorese, soprattutto in Baronia, le precipitazioni e le forti raffiche di vento hanno provocato allagamenti, strade chiuse ed esondazioni di torrenti.
Tutta la zona della provincia di Nuoro è stata in codice rosso fino alle sei di questa mattina e il Centro soccorsi della prefettura ha lavorato tutta la notte, rimanendo in costante contatto con gli enti di soccorso e i sindaci dei comuni che hanno subito danni. I Vigili del Fuoco sono stati impegnati per liberare le abitazioni dall’acqua in particolare a Siniscola e a Posad, mentre nel comune di Galtelli questa mattina il fiume Cedrino ha esondato nella campagna intorno al paese. I sindaci della zona hanno invitato i cittadini a «non avventurarsi nelle campagne, in attesa di una attenuazione delle precipitazioni», nonostante le ore più critiche siano passate e l’acqua dei fiumi stia defluendo verso il mare senza destare più preoccupazione.
Durante la notte oltre 50 gli interventi dei Vigili del Fuoco anche a Cagliari, dove la pioggia e le forti raffiche di vento hanno provocato la caduta di alberi, cartelloni pubblicitari, cornicioni e mandato in frantumi le finestre di molte abitazioni. Fortunatamente non sono stati segnalati danni alle persone e da questa mattina i pompieri stanno ultimando gli interventi per lo svuotamento di alcuni scantinati dall’acqua e dai detriti.
Anche nel resto d’Italia sono previste forti precipitazioni e nevicate nelle prossime ore, in particolare in Piemonte con neve tra 400 e gli 800 metri e nelle aree ioniche di Calabria e Sicilia con forti temporali. Il clima incerto interesserà tutta la Penisola ancora per alcuni giorni, almeno fino al giorni di Natale, quando è prevista una piccola tregua, seppur con qualche pioggia in Centro sud.