Si continua a lavorare quotidianamente nelle zone dell’Italia centrale colpite dal sisma di fine ottobre. Da oggi la ricostruzione potrà contare sul sostegno di nuovi mezzi. Trentanove camion, confiscati alla ‘ndrangheta, sono stati infatti assegnati ai Vigili del Fuoco impegnati nell’emergenza terremoto. La consegna avverrà giovedì a Modena, nella sede del comando provinciale dei Vigili. Gli automezzi fanno parte dei beni confiscati dal tribunale di Bologna, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, ad alcuni clan malavitosi attivi in Emilia Romagna. Da qui deriva il nome dell’operazione Aemilia, che ha contato oltre 150 imputati, di cui oltre 80 hanno patteggiato o hanno fatto ricorso al rito abbreviato.
La consegna dei mezzi pesanti e di diversi pezzi di ricambio “conferma la rilevanza sociale del buon uso dei patrimoni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata”, secondo l’Agenzia nazionale dei beni confiscati. La stessa ha anche sottolineato come ciò sia la dimostrazione che la collaborazione tra tutti gli organi giurisdizionali e governativi permetta di raggiungere ottimi risultati nel riutilizzo di tali beni.
