Dopo l’esito del voto referendario, torna all’ordine del giorno la volontà di autonomia del Veneto. Luca Zaia, governatore leghista della regione, ha detto al Gazzettino: “Il vincitore morale di domenica è il popolo veneto, prima regione d’Italia per affluenza alle urne: una partecipazione storica. L’antipasto di quello che sarà il referendum per l’autonomia”. A contribuire al riaccendersi di questa richiesta storica anche la bocciatura della Legge Madia, che Zaia definisce un mero tentativo di privare le regioni del loro potere decisionale. “Siamo al bivio tra stabilità e instabilità. Dove la stabilità, anche rispetto ai mercati finanziari, non è quella data da un governicchio tecnico, ma da un vero esecutivo legittimato e scelto dal popolo. È dal 2008 che non ne abbiamo più uno. Mi auguro che Mattarella sciolga le Camere e si vada a votare” ha aggiunto. Qualora si arrivasse in breve tempo alle Politiche, c’è da aspettarsi un referendum regionale per l’estate.
Veneto: Zaia insiste
“Vogliamo l’autonomia
presto il referendum”
06 Dicembre 201652