NEWS ANSA

Sito aggiornato alle 13:20 del 22 novembre 2024

HomeCronaca «Investire sulla scuola è prioritario» Il 12 ottobre il sindacato CGIL in piazza

«Investire sulla scuola è prioritario» Il 12 ottobre il sindacato CGIL in piazza

di Leonardo Rossi10 Ottobre 2012
10 Ottobre 2012

«La scuola ha bisogno d’investimenti e non di tagli» per questo motivo il 12 ottobre lavoratori e studenti scenderanno in piazza. Lo ha detto il segretario generale della Flc Cgil, Mimmo Pantaleo, dicendo che in tutta Italia «ci saranno 60 manifestazioni insieme agli studenti». Insieme agli studenti della scuola pubblica, questa volta, scenderanno in piazza anche gli studenti delle scuole private.

Fondamentale investire. «È necessario che si torni a investire nella scuola» ha detto Pantaleo. Questo è uno dei punti basilari espressi dal segretario generale Flc-Cgil, che ha volutamente criticato il governo Monti, accusandolo di non aver dato una sterzata rispetto alle politiche gelminiane messe in piedi dal governo Berlusconi. Anche «con Monti si tagliano 200 milioni di fondi alla scuola pubblica» ha aggiunto Pantaleo. Queste sono le motivazioni dello sciopero che venerdì porterà il settore della scuola a protestare

Gli obiettivi. Pantaleo ha richieste precise «bisogna definire alcuni grandi progetti». Per prima cosa, dice, «occorre prevedere un piano straordinario di interventi sull’edilizia e la messa in sicurezza degli edifici scolastici. Poi c’è da pensare al potenziamento degli organici per garantire un’offerta formativa migliore». Il segretario sottolinea anche l’importanza che ha per il sindacato «la stabilizzazione dell’occupazione»: ma ribadisce la totale contrarietà al concorso per docenti voluto da Profumo che è «inutile e costoso», il ministro dovrebbe invece «prevedere un piano per dare stabilità ai precari nelle graduatorie a esaurimento». Pantaleo preme perché il governo intervenga «sulle condizioni salariali di chi è impiegato nel settore della scuola, a partire dalla restituzione degli scatti di anzianità, perché si sta determinando «un netto peggioramento nei diritti dei lavoratori». Infine, spiega «chiediamo di rivedere alcune norme inconcepibili che prevedono la riconversione professionale dei docenti inidonei verso profili di assistenti tecnici e amministrativi, oltre che la figura di collaboratore scolastico per gli Itp».

 

Ti potrebbe interessare

logo ansa
fondazione roma
Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig