La domenica calcistica é caratterizzata dal derby di Milano. Le anime del tifo meneghino si scontrano in un match tra club ormai di proprietà orientale. Arbitro della tredicesima giornata sarà Paolo Tagliavento. Per la prima volta, Milan ed Inter si fronteggiano a parti invertite: i rossoneri sono terzi in classifica, staccando gli avversari di otto punti. Il derby di marzo, giocato in casa dal Milan, ha visto una schiacciante vittoria di quest’ultimo per 3 a 0.
Nonostante il mercato praticamente congelato e molto deludente, a causa della lunghissima trattativa per il passaggio di proprietà, il Milan degli ultimi tempi ha vinto molto e ha perso molto giocando bene. La squadra di Montella si è guadagnata la fama di “paradiso dei giovani”, grazie a promesse calcistiche quali Locatelli e Donnarumma, rivelatesi determinanti per la squadra fino all’ultimo minuto di partita. Assente invece Romagnoli, per via di uno strappo muscolare contratto nell’ultima partita con la Nazionale.
L’inter, dal canto suo, ha sofferto più del previsto in questo campionato. Dopo un mercato decisamente promettente, con l’acquisto di Candreva, Gabigol e Joao Mario, la squadra si è impantanata in meccanismi di gioco stantii e l’unico a tenerne in piedi lo stendardo è stato Mauro Icardi. Dopo la non felice esperienza di De Boer, che ha lasciato la guida del team una settimana fa, l’Inter arriva alla vigilia del derby debilitata ma non ancora sconfitta. La partita sarà anche il trampolino d’esordio di Stefano Pioli, sostituto dell’olandese e grande sperimentatore, che ha dato ai nerazzurri una nuova conformazione (l’ennesima).
Match sensibile anche per il Milan, che saluta il proprio presidente Silvio Berlusconi. Il Cavaliere fa sapere che difficilmente sarà presente allo stadio per il 75° derby. In ogni caso, il risultato si presenta più incerto che mai e da San Siro potrebbero giungere novità importanti per il futuro delle due squadre
