Si chiamerà soltanto Lega. Sarebbe questa la nuova proposta di Matteo Salvini, leader del partito padano e nordista per eccellenza. Un passaggio che segnerebbe l’evoluzione da movimento territoriale a nazionale.
Occasione ideale per promuovere il cambiamento in questione, potrebbe essere il prossimo Congresso della Lega. Data che Salvini, nel suo modus operandi, potrebbe annunciare anche il giorno seguente al referendum e che cadrebbe, di conseguenza, non prima di gennaio. Ma la battaglia per il premier leghista non sarà di certo facile, poiché la sua scelta intaccherebbe il primo articolo dello Statuto, che fieramente recita: «La Lega ha per finalità il conseguimento dell’indipendenza della Padania attraverso metodi democratici e il suo riconoscimento internazionale quale Repubblica Federale indipendente e sovrana».
Una scelta, poi, sicuramente non condivisa da Umberto Bossi, il quale non ha mai nascosto lo scetticismo riguardo ad una svolta del genere. Per il presidente a vita del partito, infrangere uno dei fondamenti della Costituzione leghista, risulterebbe un atto di profanazione.
Solo Lega senza nord
La proposta di Salvini
Bossi contrario al nuovo nome
25 Ottobre 201659
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