Ritornano i dati Auditel sugli ascolti con il placet di tutti i broadcaster e del consiglio di amministrazione della società che si occupa di monitorare il successo dei programmi offerti dalle emittenti televisive. Dopo quasi due settimane giorni di stop – deciso per far fronte all’errore dell’invio di una email a più famiglie contemporaneamente che aveva violato la segretezza assoluta del panel – i dati di ascolto saranno nuovamente resi noti.
«Le realtà del mercato – sottolinea in una nota Mediaset, che si dice soddisfatta della decisione – hanno pienamente ribadito l’importanza della rilevazione univoca e condivisa, confermandone la funzione di sistema che rappresenta uno strumento insostituibile per l’esercizio dell’impresa televisiva».
Alla fine anche la Rai ha ceduto alla scelta di riaccendere i riflettori sulle rilevazioni.
I dati Auditel tornano, dunque, con una novità: il periodo di sospensione ha consentito di mettere a punto una “Road Map” per l’integrale sostituzione delle famiglie del campione entro il 30 maggio 2016. È stato inoltre deciso che già da gennaio il campione crescerà di altre 5mila unità rispetto alle 5.520 attuali e che sarà rinnovato per il 75%, percentuale che salirà fino al 94% entro aprile e al 100% a maggio.
«Sono molto contento di questo risultato, in pochi giorni – ha detto Lorenzo Sassoli De Bianchi, presidente di Upa, l’unione dei pubblicitari che nel consiglio di amministrazione di Auditel conta 10 componenti su 30 – tutto il sistema è riuscito a reagire e a trovare una soluzione. Il voto all’unanimità del cda è la dimostrazione della maturità dimostrata da tutti i players».
Samantha De Martin