Tanta la preoccupazione tra i fedeli che stamattina si trovavano in Piazza San Pietro per seguire l’udienza del mercoledì. Il giallo sul tumore al cervello che avrebbe colpito papa Francesco ha allarmato tutto il mondo. E’ il Quotidiano Nazionale a pubblicare per primo la notizia con tanto di editoriale del direttore, Andrea Cagini, intitolato il “Dovere di scriverlo”: Scriviamo oggi, sulla base di fonti certe, che papa Francesco ha un tumore al cervello – per poi aggiungere – Abbiamo ritenuto che in questo caso il diritto alla riservatezza contasse un po’ meno del diritto dell’opinione pubblica ad essere informata”.
Bergoglio, qualche mese fa, si sarebbe recato con l’elicottero papale alla clinica San Rossore, in Toscana, per consultare uno specialista giapponese, Takanori Fukushima, esperto in tumori al cervello e aneurismi, che lavora anche in Italia. Secondo la diagnosi si tratterebbe di un tumore benigno, curabile senza dover ricorrere all’ intervento. Immediata la smentita dal Vaticano con l’intervento di Padre Lombardi, portavoce della Santa Sede: “Il Papa sta svolgendo come sempre la sua attività intensissima. La diffusione di notizie infondate è gravemente irresponsabile”. Intanto, questa mattina, Bergoglio si è presentato in Piazza San Pietro sorridente e tranquillo come sempre. Il suo discorso è stato incentrato sulla famiglia, sull’amore e sulla fedeltà tra marito e moglie: “L’amore è libero, la promessa della famiglia è libera e questa è la bellezza. Senza libertà non ci può essere amicizia, senza libertà non c’è amore, senza libertà non c’è matrimonio”. Solo un breve accenno alla malattia ricordando Giovanni Paolo II di cui giovedì ricorre la memoria liturgica: “Cari ammalati, portate con gioia la croce della sofferenza come egli ci ha insegnato”.
Carlotta Dessì
