L’aggressione ai danni di Alessandro Ruggiero, l’autista della linea 03 accoltellato venerdì scorso, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Il Campidoglio accelera e studia la presenza di guardie armate a bordo degli autobus più pericolosi. “La vigilanza sui bus – ha assicurato l’assessore alla Mobilità di Roma, Stefano Esposito – arriverà presto. Atac mi sta consegnando la relazione che ho chiesto, sceglieremo le linee più a rischio, privilegiando le ore notturne e serali. Serve una scorta per gli autisti”. Un provvedimento urgente per i mezzi sprovvisti di cabina di protezione, il 30-40 per cento dell’intero parco autobus dell’azienda di trasporti capitolina. Una risposta ai trenta colleghi di Ruggiero che, poche ore dopo l’aggressione, avevano firmato un documento per chiedere “la chiusura tempestiva di tutti i bus ancora sprovvisti di cabina blindata”. L’autista, privo di qualsiasi protezione, è stato tradito anche dal dispositivo di allarme, non collegato alla centrale.
Nino Fazio