Sale a 717 il numero dei morti e a 800 quello dei feriti dell’incidente che ieri ha coinvolto migliaia di fedeli a Mina, vicino alla Mecca, in Arabia Saudita durante l’annuale pellegrinaggio musulmano dell’Hajj. Secondo le autorità saudite la maggior parte delle vittime sarebbe morta soffocata.
A causare il terribile incidente – ha riferito l’emittente televisiva al Arabiya – sarebbe stata una “fuga improvvisa”, per motivi non ancora chiari, di alcuni pellegrini durante il rituale della “lapidazione di Satana” in cui i fedeli lanciano sette pietre contro una grande stele che rappresenta Satana.
Intanto scoppiano le polemiche tra l’Iran – la maggior parte delle vittime sono iraniane – e le autorità di Riad. “Per ragioni sconosciute”, ha fatto sapere Said Ohadi, responsabile dell’organizzazione iraniana dell’Hajj, è stata chiusa una strada adiacente al luogo dove si è consumata la tragedia. Il ministro saudita della Salute, Khaled al-Faleh, ha invece accusato i pellegrini di ignorare le istruzioni fornite dai responsabili dell’organizzazione della Festa del Sacrificio.
“Molti pellegrini – ha dichiarato il ministro – si mettono in movimento senza rispettare gli orari fissati da chi gestisce i riti”, e ha sottolineato che l’Arabia Saudita in occasione del pellegrinaggio ha mobilitato oltre 100.000 agenti di polizia. Tra le polemiche e le accuse restano le oltre 700 vittime e gli 800 feriti, bilancio di una tragedia forse preannunciata. Negli ultimi 25 anni, infatti, hanno perso la vita in occasione dell’Hajj circa 2800 fedeli.
Alle famiglie delle vittime va la solidarietà della comunità del mondo Arabo in Italia (Co-mai). “Siamo addolorati per quanto avvenuto alla Mecca e viviamo la festa del sacrificio nel dolore – ha dichiarato Foad Aodi presidente della Co-mai – Certo è che serve un maggiore impegno per quanto riguarda la sicurezza da parte dell’Arabia Saudita e dai paesi Arabi tutti”.
C’è anche da registrare una polemica scaturita dai tweet dell’euro parlamentare leghista Gianluca Buonanno: “tanti morti per un pellegrinaggio? Cose da pazzi! Sono come animali…più che alla Mecca dovrebbero andare allo zoo!!!”. Secco il commento di Aodi: “In un momento tragico come questo bisognerebbe limitarsi ad esprimere il proprio cordoglio invece di fare dello sciacallaggio, soprattutto da parte di coloro che rivestono un ruolo istituzionale”.
Cesare Bifulco
