Da piazzale Ostiense e piazza della stazione di San Pietro ai lavori sul Lungotevere. Roma parte con il suo restyling in vista del nuovo Anno santo che per volere di papa Francesco partirà il prossimo 8 dicembre. Si comincia con la riqualificazione della stazione Termini e in particolare delle tre strade di confine: via De Nicola, via Giolitti e via Marsala che verrà chiusa al traffico per circa un mese anche se non da subito. A cantiere chiuso, spariranno i parcheggi e potranno sostare soltanto i motorini.
Verranno rifatti i marciapiedi e i sampietrini saranno solo un lontano ricordo. E non è tutto. Un milione di euro sarà speso per installare 100 nuovi led che serviranno ad illuminare via Marsala e via Giolitti. Nuovi varchi prenderanno il posto delle transenne provvisorie tra i binari e l’area commerciale e i marmi e le vetrate della stazione saranno tirati a lucido.
Buone notizie per chi ama pedalare invece che muoversi in auto. In via Marsala verranno posizionate rastrelliere per bici e per l’Anno santo potrebbero perfino arrivare gli stalli del bike sharing.
Anche Grandi Stazioni farà la sua parte: il parcheggio “kiss&ride” in piazza dei Cinquecento avrà 46 posti in più al termine dei lavori.
Insomma sembra che Termini subirà un vero e proprio liftning che rivoluzionerà il perimetro dello scalo ferroviario. E non mancano le prime polemiche scatenate da negozianti e baristi che lavorano intorno alla stazione. “Non ci hanno detto quanto dureranno i lavori”, hanno spiegato alcuni di loro.
La speranza, non solo degli esercenti ma anche del Comune, è che non si arrivi a ridosso dell’apertura dell’Anno Santo.
In ogni caso, i vigili urbani si sono tenuti larghi: i nuovi divieti di sosta collegati ai cantieri di via Giolitti è valida fino alle ore 24 del 7 dicembre. Giusto per scansare ogni equivoco.
Maria Lucia Panucci