Avevano sistemato materassi e oggetti di prima necessità a ridosso delle scalette di Largo Corrado Ricci, così dei senzatetto si erano sistemati per vivere a pochi passi dall’area archeologica più importante e frequentata quotidianamente da centinaia di migliaia di turisti del mondo intero. Nello stesso spazio all’ombra dei Fori Imperiali ricavato abusivamente i clochard cucinavano, abbandonavano rifiuti di ogni genere e accumulavano materiale per giacigli improvvisati. Il ricovero maleodorante che affacciava sul Colosseo infastidiva ormai da tempo passanti e turisti che stentavano a credere a quella scena di degrado nel cuore della Roma antica, esposta senza censure in uno dei luoghi più prestigiosi della città eterna. I vigili urbani sono intervenuti allontanando i senza fissa dimora e rimuovendo i cumuli di rifiuti. Sono stati anche ripuliti i prestigiosi marmi che si ergono lungo la scalinata che affaccia sull’Anfiteatro Flavio. Purtroppo gli sfortunati e disagiati abitanti che si erano sistemati in uno dei luoghi più caratteristici della Capitale adesso la prospettiva è quella di trovarsi un altro angolo dove condurre la loro difficile esistenza da invisibili.
Le segnalazioni di turisti e abitanti della zona sono giunte attraverso il canale twitter della polizia Locale (@plromacapitale) dove è ancora possibile denunciare con contenuti multimediali situazioni di degrado e irregolarità più gravi a Roma e che contribuiscono a fornire un’immagine poco decorosa dell’intera capitale. Nei giorni scorsi la polizia Locale ha anche attivato un analogo servizio in rete per denunciare, sempre attraverso i profili social, le problematiche infrastrutturali, del traffico e della viabilità capitolina. La tecnologia è così diventata alleata della cittadinanza e fonte di prova per disporre gli interventi delle autorità rappresentando così una valida scorciatoia alle consuete lungaggini burocratiche.
Emanuele Bianchi