I più temerari sono stati premiati con file meno numerose nel primo weekend di saldi a Roma. Il caldo da record ha demoralizzato gran parte dei romani, che, anziché riversarsi sulle principali vie della Capitale dedicate allo shopping, ha preferito raggiungere le spiagge più vicine.
I commercianti avranno tuttavia a disposizione le prossime sei settimane per controbilanciare il primo sfortunato finesettima, periodo durante il quale i saldi continueranno a essere attivi.
Più fortunati gli esercenti dei centri commerciali. Complice l’aria condizionata non sono mancati in questo caso la folla e gli acquisti: “Fin dalla mattina – ha dichiarato il direttore del centro commerciale Porta di Rom Filippo de Ambrogi – abbiamo registrato presenze superiori allo scorso anno di circa il 5%. Fermo restando che è troppo presto per fare un bilancio complessivo, si può sicuramente affermare che un avvio così soddisfacente lascia ben sperare per un proseguo altrettanto positivo”.
Dà la colpa al caldo anche Massimiliano De Toma della Federmoda Confcommercio: “La prima giornata di saldi è stata condizionata dalle temperature registrate in città, le strade sembravano deserte. Non ci sono state le file come accade all’inizio dei saldi invernali”. Nessun allarmismo comunque. Il tempo per recuperare c’è e i risultati non sono stati poi così deludenti.
Silvia Renda