Oltre 6mila ettari alle porte di Roma riservati al riposo estivo dei presidenti della Repubblica. Parliamo della residenza di Castel Porziano che Sergio Mattarella ha deciso di aprire al pubblico. “Circa 500 persone tra adulti e minori con handicap saranno ospiti della tenuta durante il periodo estivo”, ha spiegato un comunicato del Quirinale.
Un progetto gratuito, quindi, a sostegno delle persone disabili e delle loro famiglie che potranno visitare il parco della residenza e usufruire delle strutture balneari. Un’iniziativa, limitata a livello di numeri ma tuttavia simbolica, che ha risposto alle polemiche passate sui costi della tenuta di Castel Porziano, che, dal 1948, è una delle tre residenze del presidente della Repubblica Italiana dopo palazzo del Quirinale a Roma e villa Rosebery a Napoli. Sergio Mattarella, dopo l’ampliamento degli orari e del percorso di visita al Quirinale, continua quindi a mettere in campo progetti per rinnovare l’immagine della presidenza della Repubblica e avvicinarla ai cittadini.
Il Quirinale sosterrà le spese dell’iniziativa, prendendo i fondi dal capitolo di bilancio dedicato agli oneri sociali, coinvolgendo anche gli enti locali. E’ stato infatti stipulato un apposito protocollo di intesa, come è spiegato anche nel comunicato del Quirinale. “Per la realizzazione del progetto – si legge nella nota – è stato sottoscritto dal segretario generale della presidenza della Repubblica, Ugo Zampetti, dall’assessore alle Politiche sociali del Comune di Roma, Francesca Danese, e dal segretario generale della Regione Lazio, Andrea Tardiola, un accordo che consentirà un pieno coinvolgimento delle strutture e delle associazioni operanti nel settore, in ambito comunale e nei territori limitrofi”. I gruppi di visitatori saranno composti da circa trenta persone, ospiti della tenuta per un’intera giornata dal lunedì al venerdì, nel periodo 15 giugno-30 agosto 2015.
Alberto Gentile