L’idea di riservare ai soli pedoni la circolazione dell’area del piccolo Tridente, nel centro storico di Roma, sta suscitando molte polemiche. Il sindaco Alemanno, durante la visita nel cantiere di via Ripetta, ha annunciato che la completa pedonalizzazione dell’area sarà un esperimento che inizierà la settimana di Natale. Tuttavia i commercianti hanno manifestato scetticismo: «A forza di pedonalizzazioni forzate – lamenta il presidente di via Condotti Gianni Battistoni – abbiamo trasformato il centro in un gigantesco fastfood».Anche Mauro Pica Villa, titolare degli open bus, ha espresso la propria contrarietà sostenendo che è assurdo impedire ai turisti di vedere piazza del Popolo.
IL FAVOREVOLE – Di diverso parere è invece il presidente del I municipio Corsetti, che ha espresso la propria soddisfazione annunciando che il Tridente si appresta finalmente a diventare un’isola completamente pedonale. La rivoluzione urbana partirà da piazza di Spagna: « Neanche i taxi- aggiunge Corsetti- potranno percorrere le strade che arrivano a via del Babuino».La nuova stazione taxi avrà quindi sede all’uscita dell’istituto De Merode in via San Sebastianello. La via di Propaganda Fide invece diverrà a senso unico con direzione piazza di Spagna.
ACCORDARE LE PARTI- Roberto Wirth, leader dell’associazione Piazza di Spagna ha invitato le parti ad accordarsi. « è importante ascoltare le parti interessate, prima di prendere definitivamente ogni decisione altrimenti il risultato è un caos totale. Urge rimuovere tutte le bancarelle di gadget e bibite ed allontanare i venditori ambulanti»
40 VIGILI- Entro la metà di ottobre saranno messi in servizio nelle strade del primo Municipio 40 vigili urbani. La pedonalizzazione del tridentino sembra sempre più vicina.